CYBERPOETRY
Un lungo viaggio senza fine ha travolto la via di questo passaggio attraverso lo spaziotempo. Immerso in un' infinita' di mondi e culture diverse, cosmopolite e cosi estranee tra di loro, ma che comunque hanno qualche cosa in cumune. Tutto è connesso non solo nel multiverso ma anche nel cyberspazio. Cosi sono nate le mie cyberpoesie, dal virtuale, simulato e digitale, al reale e telechinetico, per sgombrare la mente e tutta l' immondizia demenziale che puo' passare nella testa. Cosmo Gandi vuole citarvi : « La moderna apertura mentale è concepita per giovare ai ricchi e a nessun altro. E se credete che ciò sia infondato, vi sottoporrò una semplice questione. Vi sono alcuni piaceri dei poveri che possono anche comportare profitti per i ricchi: esistono altri piaceri dei poveri che non possono comportare profitti per i ricchi? Considerate questo contrasto, e considererete l'intera costruzione di un'accurata schiavitù. » (G. K. Chesterton, L'utopia degli usurai, V. La chiesa dello Stato servile)
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Con il termine pubblicità si intende quella forma di comunicazione di massa usata dalle imprese per creare consenso intorno alla propria immagine, con l'obiettivo di conseguire i propri obiettivi di marketing. La caratteristica principale della comunicazione pubblicitaria è di diffondere messaggi preconfezionati a pagamento attraverso i mass-media. L'obiettivo è che il consenso si trasformi in atteggiamenti o comportamenti positivi da parte del pubblico o consumatore che non consistono solo o semplicemente nell'acquisto del prodotto o servizio. La pubblicità informa, persuade, seduce il pubblico ed è ritenuta corretta se fidelizza l'utente finale in base a principi civili e umanizzanti.